Il suo punto di forza è sicuramente il giardino!!
Le sei installazioni di arredo sono rimaste lì dal Salone del Mobile di due edizioni fa e sono un ottimo luogo di relax con vista sul Parco Sempione, che ristrutturato e messo in sicurezza sembra addirittura bello.
Il locale in sè è inesistente, irrangiungibile ai più, se non attraverso un tortuoso percorso attraverso la Triennale.
I materiali scelti, rovere e metallo, non si integrano per niente con il lato della facciata interna del 1933 a cui si appoggia.

Cocktail: quasi in regola con le proporzioni se non fosse che il cameriere ha chiesto a me conferma sugli ingredienti!!
Buffet: l'ideale per tutti gli amanti del minimal, a testa contate 2 fette di pane ai fichi, 1 sushi al salmone, 2 sedani, 1 salsetta!!
Locale: tanti plasma integrati nelle pareti, nei pilastri e nei tavoli..che almeno funzionassero, però!!